Proposta d’acquisto immobiliare a cosa vincolarla?
Quando decidiamo di sottoscrivere un offerta scritta per un immobile è bene porre dei piccoli vincoli per non avere sorprese inaspettate.

• Vincolare la proposta al buon esito del mutuo
• Vincolare la proposta al buon esito della documentazione dell’immobile

• Vincolare la proposta al buon esito del mutuo
  

   

Nella proposta d’acquisto dove poniamo le condizioni con cui vorremmo acquistare l’immobile che ci interessa, è bene vincolare la proposta stessa al benestare del mutuo che poi richiederemo alla banca.

Questa clausola sospensiva tutela entrambe le parti sia l’acquirente ma anche il venditore, soprattutto quest’ultimo che farà fede sui soldi della vendita perchè magari a sua volta deve acquistare un altro immobile, ed anche la parte acquirente non rischia di perdere la caparra.

Ovviamente va specificato un termine temporale per cui dovrà verificarsi il benestare del mutuo, di solito un termine giusto è di 30 giorni circa.

Quando la proposta è fatta presso un agenzia immobiliare 

quanto detto sopra sono clausole di normale utilizzo, e la normalità è quella di far visionare tutta la documentazione del caso all’interessato stesso.

Inoltre è bene prima ancora di pensare a sottoscrivere una proposta d’acquisto di fare una consulenza con la propria banca di fiducia o con un mediatore creditizio, questo aiuterà a far si che le clausole inserite sul benestare del mutuo siano solamente delle pure formalità e messe in maniera precauzionale.